L’ultima domenica di Agosto si svolge a Montepulciano il tradizionale “Bravio delle Botti”, rievocazione storica di una sfida tra le otto contrade cittadine. Le botti, dal peso di circa 80 kg ciascuna, vengono fatte rotolare da due “spingitori” per ciascuna contrada, lungo il percorso in salita di circa 1800 metri che si snoda tra le suggestive vie del centro storico della città poliziana fino all’arrivo situato sul sagrato del Duomo in Piazza Grande.
La storia delle contrade poliziane si può far risalire alla fine del XIV secolo; avevano un ruolo di controllo e amministrativo e suddividevano il territorio cittadino in: Cagnano, Collazzi, Coste, Gracciano, Poggiolo, San Donato, Talosa e Voltaia. Ogni contrada aveva una sua “Societas” con un capo denominato “Rettore” che le rappresentava nelle occasioni solenni. Con il recupero della tradizione del Bravìo delle Botti nel 1974, le contrade di Montepulciano sono tornate a nuova vita associativa.
Nel corso degli ultimi quarant’anni le contrade di Montepulciano hanno vissuto diverse vicissitudini: personaggi, storie, scontri e amicizie che hanno gettato le basi per una comunità vivace e fiorente. Nel corso degli speciali documentari “Storie di Contrada”, realizzati assieme all’emittente televisiva Tele Idea, siamo andati alla scoperta dei protagonisti dell’epoca e dei contradaioli di oggi, cercando di ricostruire i ricordi del passato e la vita del presente, fino alle aspettative per il futuro. Buona visione!