La signora Renata Dottori della Contrada Le Coste di Montepulciano, nelle passate edizioni del contest “A Tavola con il Nobile”, ha proposto una curiosa ricetta a base di cacao amaro, “Tagliatelle al cacao amaro con ragù finto di cinghiale”. Il cacao amaro contiene una buona quantità di sostanze antiossidanti in grado di combattere i dannosi radicali liberi e rallentare il processo di invecchiamento delle cellule. Le tagliatelle al cacao si preparano come delle normali tagliatelle, ma con l’aggiunta di poco cacao che conferisce un originale colore scuro.
Ingredienti per 6 persone Tagliatelle fatte a mano:
450 gr. di farina “0” fresca di mulino
3 uova fresche
60 gr. di cacao amaro mezzo bicchiere di acqua
Sale q.b.
Per sugo:
1 kg. di cinghiale
Olio extravergine di oliva
Odori misti freschi
Vino rosso campagnolo
100 gr. di pinoli
Sale e pepe q.b.
Preparazione:
Procedere ad impastare tutti gli ingredienti formando una fontana con la farina ed il cacao e, disponendovi al centro le uova ed il sale. Dopo aver ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, lasciarlo riposare coperto con pellicola per almeno 30 minuti, in modo che la pasta si possa rilassare. Stendere la sfoglia delle tagliatelle ottenendo dei fogli spessi circa 0.5 mm e tagliarla.
Marinare il cinghiale nel composto di acqua, vino rosso, sale e pepe per 8 ore. Nel frattempo preparare il trito di odori, tagliare il cinghiale a piccoli pezzi, aggiustare di sale e pepe e metterlo nelle verdure in pari tempo.
Rosolarlo, sfumarlo con il vino rosso e portarlo a cottura con il brodo di carne. Ultimata la cottura togliere dalla pentola una parte e tagliarlo di nuovo a punta di coltello, amalgamando il tutto con un po’ di farina. Al momento di condire le tagliatelle tritare finemente i pinoli e spolverare abbondantemente il piatto.