Tornano ad accendersi le luci sulla IV edizione di Teatro Archeologico, la rassegna di teatro in spazi non convenzionali ideata e organizzata dall’associazione rumorBianc(O) nei siti archeologici di Cortona. Realizzato con il contributo della Fondazione CR Firenze e promosso dal Comune di Cortona, dal Museo MAEC e dell’Accademia Etrusca in accordo con la Direzione regionale dei Musei della Toscana e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Siena, Grosseto e Arezzo, e con il sostegno di Cortona Photo Academy, Teatro Archeologico accetta anche quest’anno la sfida di promuovere il linguaggio teatrale fuori dai suoi luoghi tradizionali contribuendo alla valorizzazione del patrimonio dell’area archeologica del Sodo attraverso un ricco cartellone che vedrà confermata, per il secondo anno consecutivo, la collaborazione con Sosta Palmizi.
“Anche quest’anno, Teatro Archeologico è pronto a tornare offrendo al pubblico nuovi spazi di socialità e fruizione del teatro, all’aria aperta e in luoghi ricchi di storia- illustra Chiara Renzi, presidente di rumorBianc(O) e direttrice artistica della rassegna – E come ogni progetto culturale, anche questa rassegna che, negli anni ha riscosso grande successo, ha aggiunto significativi elementi di novità al suo format originario. L’obiettivo è, infatti, quello di costruire attorno agli spettacoli in cartellone, delle vere e proprie esperienze, rendendo l’area archeologia del Sodo un punto di riferimento per persone di tutte le età e per le famiglie, nell’ottica di una più ampia valorizzazione del nostro patrimonio culturale.”
Quattro appuntamenti con quattro format sempre diversi, ma tutti capaci di coniugare il fascino della storia antica con l’attualità del teatro, della danza e della musica contemporanei: l’edizione 2022 di Teatro Archeologico – Keep calm & Love Archaelogy, si presenta al pubblico ricca di novità e momenti conviviali in grado di radunare intorno a sé le più interessanti realtà culturali ed eccellenze del territorio. Ogni appuntamento vedrà infatti la presenza di una mostra fotografica curata dalla Cortona Photo Academy che, grazie ai suoi scatti, ripercorrerà la storia di Teatro Archeologico, fin dalla sua nascita; mentre la libreria indipendente “Libri Parlanti” di Castiglion del Lago allestirà un book point con i propri suggerimenti di lettura legati alle tematiche trattate dagli spettacoli in programma. Ad ogni evento, sarà inoltre possibile gustare il Ristoro Etrusco di Scara e Beo, con ottime proposte culinarie a Km0 ispirate alle tradizioni gastronomiche etrusche.
“Siamo felici di riproporre Teatro Archeologico per il quarto anno consecutivo – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Cortona, Francesco Attesti – Un progetto culturale e artistico che, quest’anno, si presenta al pubblico con idee innovative e nuovi partner in grado di allargare l’offerta. Sarà un’opportunità per valorizzare uno degli spazi più amati del nostro territorio e un’opportunità per il pubblico di visitare i luoghi della cultura anche al di fuori della cinta muraria di Cortona.”
Si parte domenica 17 luglio, al Parco del Sodo con la compagnia Atto Due che, alle 21:15, porterà in scena “Nessun elenco di cose storte”, scritto e diretto da Oscar De Summa, e interpretato da Sandra Garuglieri. Lo spettacolo sarà preceduto, alle 18.30, da un Talk Archeologico che sarà mediato da Patrizia Rocchini (Biblioteca del Comune di Cortona), e a cui interverranno l’attrice Sandra Garuglieri e l’etruscologa Simona Rafanelli, direttrice del Museo civico “Isidoro Falchi” di Vetulonia. Domenica 31 luglio alle 18:30, sarà, invece, la volta dell’appuntamento realizzato in collaborazione con l’associazione Sosta Palmizi.
“Siamo felici di confermare la collaborazione con la rassegna Teatro Archeologico, dopo l’ottima risposta di pubblico dello scorso anno. L’attività quest’anno è articolata in due momenti: un primo momento vedrà l’esito di un gruppo di danzatori e musicisti provenienti da tutta Italia e che hanno seguito una masterclass presso la sala prove in località Fratta, a seguire presentazione in anteprima regionale di “Agata”, un duo del danzatore Giorgio Rossi con il pianista Livio Minafra, vincitore del prestigioso premio Top Jazz” .
Sempre il Parco del Sodo sarà la location di domenica 7 agosto: la serata inizierà alle 18:30 un’originale esperienza alla scoperta degli Etruschi curata da Omnia Guide. Alle 21:15, spazio alla compagnia E20inscena e allo spettacolo di Letizia Russo, diretto da Laura Curino e interpretato da Fabio Mascagni. Anche quest’anno il gran finale sarà mercoledì 10 agosto e vedrà protagonista, oltre alle stelle della notte di San Lorenzo, “Torso Virile Colossale”, il nuovo progetto musicale del cantautore Alessandro Grazian, ispirato all’immaginario del cinema peplum nostrano.
“Per l’Accademia Etrusca e il MAEC, Teatro Archeologico è un’iniziativa da diffondere – afferma Sergio Angori dell’Accademia Etrusca – Il binomio tra teatro e archeologia funziona e questa rassegna è una delle poche a non aver subito stop forzati a causa della pandemia. Tra le novità di quest’anno, riteniamo molto interessante la possibilità di assistere a spettacoli in notturna che, siamo certi, potranno ulteriormente valorizzare l’area archeologica del Sodo restituendola al pubblico in tutto il suo fascino.”
Il costo del biglietto sarà di 15 euro e sarà comprensivo dello spettacolo e di tutte le attività in programma nella data prescelta, compreso il ristoro. L’ingresso sarà, invece, gratuito per i bambini fino a 4 anni. I biglietti saranno acquistabili anche online all’indirizzo https://www.maec.app. Per maggiori informazioni su costi, modalità e prenotazioni, inviare una mail all’indirizzo prenotazioni@rumorbianco.it. Prenotazione obbligatoria.