Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

Teatro sociale per intervenire sul disagio giovanile: riparte il progetto “Atlantide”

Teatro sociale per intervenire sul disagio giovanile: riparte il progetto “Atlantide”

Ripartono dopo la pausa estiva i laboratori gratuiti di teatro sociale del Progetto Atlantide, finanziato da Fondazione Monte dei Paschi e realizzato con nove compagnie teatrali di Siena e provincia. I laboratori, rivolti a tutti i ragazzi dai 12 ai 18 anni con lo scopo di trovare una strada in un modo che disorienta, si svolgeranno ancora fino a fine anno in Valdichiana, in Valdelsa e nell’area senese.

Il teatro è un linguaggio che permette alle persone, e ai ragazzi in particolare, di aprirsi al mondo e agli altri come cittadini consapevoli. Atlantide vuole promuovere il protagonismo giovanile e la cittadinanza attiva e fornire un’educazione equa e inclusiva. Il teatro sociale permette di realizzare tutto questo, oltre a fornire gli strumenti per guardarsi dentro e individuare la rotta: proprio per questo il sottotitolo di Atlantide – Teatri d’approdo è “Una rotta per chi naviga al buio”.

Le attività svolte nel 2022 fino a questo momento hanno coinvolto quasi 90 ragazzi in più di 180 ore di laboratorio e due performance pubbliche. Gli incontri si sono svolti a Siena (Istituto Professionale Giovanni Caselli, Casa Famiglia Santa Regina, Corte dei Miracoli), Monticchiello (Teatro Povero), Sinalunga (Teatro Ciro Pinsuti), Chiusi (Istituto Istruzione Superiore Valdichiana). Gli operatori provengono da scuole di teatro differenti e dialogano con i partecipanti attraverso metodologie teatrali variegate, una delle ricchezze più innovative di Atlantide.

Ogni disciplina teatrale impiegata nei laboratori viene messa in campo con la lente del teatro sociale, senza alcun intento tecnico o performativo, e si rivolge a coloro che possono vivere una condizione di disagio, emarginazione o esclusione. La pratica del teatro sociale riguarda il corpo e la sua percezione nel tempo e nello spazio, la relazione con sé stessi e anche con l’altro, grazie alla creazione di gruppi eterogenei e integrati. Il lavoro ludico ha effetti positivi sulle fragilità e le debolezze: si recupera il benessere psico-fisico delle persone e quindi del gruppo e della comunità.

Sono ripartiti in questi giorni gli incontri a Siena (Corte dei Miracoli, Casa Famiglia Santa Regina) e verranno presto avviate le attività in Valdelsa (Istituto comprensivo Marmocchi – Poggibonsi e Staggia Senese) e in Valdichiana. I giorni e gli orari di svolgimento cambiano da laboratorio a laboratorio: per chi volesse iscriversi o ricevere informazioni è consigliato scrivere ai contatti ufficiali del progetto, tramite mail atlantideteatro@gmail.com oppure sui social media @atlantideteatro (Facebook, Instagram, TikTok).

Lascia un commento

Close