A Chiusi si entra nel vivo della diciottesima edizione del Festival Orizzonti. Dopo l’anteprima di Domenica, il 5 Agosto 2020 comincia la vera e propria rassegna di spettacoli voluta dal direttore artistico Gianni Poliziani. Le misure igienico-sanitarie per il contenimento del Covid-19 sono state non solo messe in atto minuziosamente, ma anche sfruttate dalla direzione artistica per rendere ancora più forte l’esperienza dello spettatore. L’organizzazione della Fondazione Orizzonti d’Arte è stata molto attenta nel rispetto assoluto delle norme igienico-sanitarie di prevenzione per il COVID-19, in tutti gli spazi in cui si svolgerà la manifestazione. Pertanto è necessario che i biglietti per gli spettacoli siano acquistati prima dell’evento, presso la biglietteria della Fondazione Orizzonti d’Arte, in Via Porsenna 81. Non sarà possibile acquistare il biglietto all’ingresso degli spettacoli. I biglietti sono obbligatori per tutti gli eventi, anche quelli a ingresso gratuito.
La parola-chiave scelta quest’anno, che lega tematicamente tutti gli spettacoli in programma, è “[ri]costruire”. «Perché di questo parleranno gli spettacoli del festival e questo ci impone il momento storico che stiamo vivendo» afferma il direttore artistico Gianni Poliziani «ricostruire vite, ricordi, esistenze, impegni, collaborazioni».
Nella giornata del 5 agosto, le location scelte dagli spettacoli sono orientate verso la riscoperta di luoghi del centro storico di Chiusi, solitamente non sfruttate per eventi o spettacoli. Si comincia alle 17:00 con l’apertura della mostra d’arte personale di Roberta Betti “Luminose Ombre”, allestita nel chiostro di San Francesco. Il percorso della mostra è stato curato dal critico d’arte Andrea Baffoni. Si continua poi alle 18:30, con il “Concerto d’Estate” della Filarmonica della Città di Chiusi, con la direzione del maestro Roberto Fabietti. Il concerto avrà luogo in Piazza Vittorio Veneto, conosciuta a Chiusi come “il prato”.
Alle 21:30 avrà inizio lo spettacolo itinerante nel centro storico “Borgo degli Dei”. Lo spettacolo, scritto e diretto da Alessandro Manzini e Irene Bonzi, coinvolge gli allievi del corso per adulti del teatro Pietro Mascagni. Comincerà dal Teatro Pietro Mascagni e si snoderà lungo i particolari scenari dell’Orto Vescovile, del Museo della Cattedrale, dei Cunicoli della Città di Chiusi e della Cisterna Romana.
Per tutte le serate del festival sarà allestito in Piazza del Comune “Il DopoFestival”, a partire dalle 22:00, organizzato dai ristoratori di Chiusi in collaborazione con birrifici e cantine selezionati. Il dopofestival di Mercoledì 5 Agosto vedrà protagonisti il ristorante “La Solita Zuppa” e il birrificio “Saragiolino”.
Per accedere ai luoghi dell’evento è necessario essere muniti di biglietto, anche per gli spettacoli ad ingresso gratuito. L’acquisto dei biglietti dovrà essere fatto direttamente presso la biglietteria della fondazione negli orari di apertura, oppure scrivendo a biglietteriafondazione@gmail.com o anche online su www.ciaotickets.com.