Tragedia durante la gara di Supersport in Russia. Andrea Antonelli, giovane pilota di Castiglione del Lago, è morto dopo un incidente che ha ricordato quello di Simoncelli, un anno e mezzo fa. La gara motociclistica, iniziata sotto una pioggia torrenziale, è stata interrotta dopo appena un giro: il venticinquenne Antonelli ha perso il controllo del mezzo ed è caduto ed è scivolato a terra, quindi è stato investito dal connazionale Lorenzo Zanetti. Trasportato in elicottero all’ospedale Moscow Raceway per un grave trauma cranico, non è riuscito a riprendere conoscenza.
La gara di Supersport è stata annullata, mentre la seguente gara-2 di Superbike è stata cancellata. Immediati i messaggi di cordoglio nei confronti della famiglia di Andrea Antonelli, così come le immancabili polemiche sugli organizzatori, che non hanno interrotto la corsa nonostante le pessime condizioni atmosferiche. Questa la nota ufficiale degli organizzatori in seguito all’incidente di ieri pomeriggio:
“Durante la gara odierna del Campionato Mondiale FIM Supersport il pilota italiano Andrea Antonelli (Team Goeleven Kawasaki) ha subito un grave incidente, alle ore 13:32 locali, sul rettilineo compreso tra la curva 14 e la curva 15, riportando gravi conseguenze. La gara è stata interrotta ed il pilota è stato immediatamente trasportato in un’ambulanza nella quale lo staff medico è intervenuto per rianimarlo. Nonostante i tentativi compiuti, Andrea è deceduto alle ore 14:10. FIM, Dorna e YMS Promotion hanno deciso di cancellare tutte le altre attività previste per il prosieguo della giornata. Il mondo del motociclismo desidera porgere le più sentite condoglianze alla famiglia di Andrea, agli amici, alla squadra e alla Federazione Motociclistica Italiana per la sua tragica scomparsa.”