Didattica, ricerca, ma anche rapporti con le imprese. E’ verso la cosiddetta “terza missione dell’Università” che l’Ateneo senese sta sperimentando nuove progettualità per coinvolgere il mondo del lavoro e dare ai giovani l’opportunità di mettere alla prova il proprio sapere, offrendo contemporaneamente spazio all’innovazione in azienda, proprio grazie al contributo dei neolaureati.
Per fare il punto sulle novità legislative e sulle pratiche in atto nei territori e nelle Università italiane nell’ambito dello scambio tra mondo dell’impresa e Atenei, l’Università di Siena ha organizzato per lunedì 26 maggio l’incontro “La terza missione dell’Università: dialogare con il mondo del lavoro”.
Il convegno sarà l’occasione per presentare ai rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale il nuovo progetto “Unisi.Co-Learning”, che il dipartimento di Studi aziendali e giuridici dell’Ateneo senese ha ideato con l’obiettivo di rafforzare positivamente il legame tra la formazione universitaria e il tessuto produttivo.
Il progetto, grazie al supporto della Banca Monte dei Paschi di Siena, aprirà a forme innovative di collaborazione, con l’obiettivo di offrire ai neolaureati opportunità concrete di entrare in contatto in modo qualificante con il mondo del lavoro. In particolare, attraverso la stipula di una convenzione, verranno presto definite le tappe di un percorso virtuoso che prevede l’istituzione di tre contratti di apprendistato di alta formazione, relativi alle lauree specialistiche dell’Università di Siena in “Management and Governance”, in “Economia e gestione degli intermediari finanziari” e in “Finance”.
Come sottolinea il professor Roberto Di Pietra, del dipartimento di Studi aziendali e giuridici,
“L’attivazione di contratti di apprendistato di alta formazione permetterà di collocare l’Ateneo Senese tra i pochi e primi Atenei italiani che stanno sperimentando questo tipo di percorsi formativi. Non a caso è da alcuni mesi attivo presso Confindustria nazionale un tavolo di lavoro dedicato a queste forme di collaborazione con un particolare riguardo allo sviluppo dei contratti di apprendistato di alta formazione. Il progetto Unisi.Co-Learning – spiega Di Pietra – si svilupperà sostanzialmente in due direzioni: da un lato l’apertura di opportunità nelle imprese, attraverso la sperimentazione di nuovi modelli, primo tra i quali l’apprendistato; dall’altro, l’obiettivo sarà il potenziamento della formazione, grazie all’attivazione strutturata e diffusa di co-docenze relativamente alle diverse aree disciplinari, grazie all’intervento di professionisti”.
I lavori del convegno di lunedì si apriranno alle ore 14 nell’aula Magna storica del Rettorato, con l’introduzione della professoressa Franca Borgogelli. Seguirà la presentazione del progetto “Unisi.Co-Learning”, con i professori Di Pietra e Claudia Faleri. Parteciperanno il rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni, e Ilaria Dalla Riva, responsabile della Direzione risorse umane, organizzazione e comunicazione di Banca Monte dei Paschi di Siena.
Interverranno Claudio Gentili, vicedirettore delle Politiche territoriali innovazione e education di Confindustria, Marco Masi, dirigente dell’Educazione, istruzione, università e ricerca della Regione Toscana. Attraverso gli interventi di Silvia Ciucciovino (Università Roma Tre), Cristina Alessi (Università di Brescia), Paolo Pascucci (Università Carlo Bo di Urbino) e Riccardo Del Punta (Università di Firenze) sarà condotto un approfondimento scientifico sui temi dell’apprendistato e dei tirocini formativi, alla luce delle ultime riforme del mercato e delle politiche del lavoro. Le conclusioni saranno affidate a Lorenzo Gaeta dell’Università di Siena.
